sabato 10 ottobre 2009

Non località e l'osservatore

Trovo tutto questo stupefacente ,possiamo in qualche modo influenzare la realtà?
Sembrerebbe proprio di si!
Ma nella quotidianità della vita a che cosa ci serve una 
conoscenza come questa ?Perchè questo è l'importante.


Ci sono molti libri con le tecniche più svariate,ma forse prima bisogna 
accettare e credere che siamo tutti collegati e che nessun luogo è lontano.
Personalmente vorrei che queste informazioni  servissero a migliorare 
la mia vita .
Quante volte ci è capitato di aver provato sensazioni inspiegabili,penso 
a una persona che non vedo da tanto tempo e quella mi appare il giorno
dopo,oppure mi telefona .E i dejà-vù ?


Ho cominciato ad interessarmi a queste cose leggendo un libro ormai famoso
di Deepak Chopra "coincidenze", il caso per me non esiste.

Alcuni decenni fa Albert Einstein ci ha detto che spazio e tempo non sono condizioni in cui viviamo, bensì modi in cui pensiamo. Einstein ci ha anche detto che ciò che vediamo dipende dalle teorie che utilizziamo per interpretare le nostre osservazioni.
In questo video, Mike Wright spiega come la teoria quantistica e gli esperimenti di laboratorio dimostrino che abbiamo una connessione con qualsiasi persona o cosa con cui interagiamo.


Grazie a questo video sarà possibile apprendere i concetti che permetteranno di modificare non soltanto il futuro, ma anche il nostro passato personale. Wright illustra inoltre in che modo ognuno di noi, in qualità di Osservatore, influenza la realtà. Come facciamo esperienza della vita dipende dalle informazioni che abbiamo per interpretare le nostre interazioni.


Le informazioni contenute in questo video permetteranno di aggiornare il nostro modello personale della realtà e quindi di cambiare il modo in cui vedere il mondo e le proprie esperienze al suo interno.




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