venerdì 5 aprile 2013

Credere a nuove possibilità



Razionalmente la storiella che leggerete non sta in piedi e per questo mi piace molto.

Le cose più belle che accadono nella vita sono quelle a cui non si sa dare una spiegazione
logica,come è accaduto a me ultimamente(una cosa positiva e che mi ha risollevato economicamente).

Io credo che tante sono le cose che ancora l'umanità deve scoprire .
Sono tante e meravigliose .
Da qualche  anno ormai  mi "diletto" a leggere libri o ebook di psicologia
quantistica,legge d'attrazione,segreti della visualizzazione ,transurfing ,ecc.

Provo a destreggiarmi, per cosi dire tra una tecnica e l'altra, provando su me
stesso,a volte con successo e talvolta con fallimenti,mantenendo il focus
sempre sui miei obbiettivi e desideri,nel tentativo di realizzarli.

Qualcosa è accaduto di meraviglioso e strabiliante,ma siccome razionalmente
non è possibile attribuire i miei successi a tali tecniche non potrò
mai convincere nessuno, posso sicuramente prendermi la libertà di pensare e
credere che niente è per caso,basandomi su quello che ho letto e senza per questo
avere la presunzione di conoscere una qualche verità assoluta.Mantenendo
sempre un certo grado di umiltà.

Molti affermano di credere a quello che vedono ma dimostrano
esattamente il contrario...intendo dire che alcune persone criticano e giudicano
la vita e i successi degli altri a priori ,senza mai interrogarsi su come mai
quella persona ha raggiunto quei risultati e quindi non vedono quella
parte nascosta fatta di pensieri aspettative desideri e azioni che hanno
portato quei risultati.

Giustificano tutto dicendo che la vita è ingiusta e che ad alcuni viene dato
tutto e ad altri poco o niente,ignorando l'esistenza di energie create dalla mente che
governano e muovono tutto.Badate bene queste cose non me le sono inventate
sono meccanismi ormai noti alla scienza e conosciuti già migliaia di
anni fa ,da Gesù,Buddha ecc.

"Non riesco a concepire un vero scienziato senza una fede profonda.
 La situazione può esprimersi con un'immagine: la scienza senza la 
religione è zoppa; la religione senza la scienza è cieca."
Einstein 

Mi piace il mistero mi piace l’inspiegabile e in qualche modo mi piace
avvicinarmi il più possibile alla sua comprensione,ma credo che quando
credi (scusa il gioco di parole)di averlo compreso non lo puoi spiegare in
quanto ognuno di noi è l'osservatore e creatore del proprio universo.

Chi non ammette l’insondabile mistero non può essere neanche uno scienziato.
Eistein.

Ed ora vi lascio alla alla storiella che ,anche se molto fantasiosa e improbabile
serve a far capire che non bisogna fermarsi mai alle apparenze e mai lasciarsi dominare
dalla paura del nuovo.Io credo che dobbiamo tutti insieme andare oltre il visibile con
il fine di creare un mondo migliore ,quel mondo che tutti i bambini sognano,lo stesso che
sognavamo anche noi ,ma ormai disillusi e stanchi abbiamo smesso di credere.

Ma prima un'altra citazione che dovrebbe stimolare tutti a togliere il focus dalla crisi
e dalla negatività imperante,trovo che sia una citazione congruente con  il periodo che stiamo vivendo,teniamo conto che fu scritta quasi un secolo fa e certo i popoli non vivevano situazioni migliori di oggi.



E ora la storiella...
Buona lettura.

Nel ventre di una donna incinta si trovavano due bebè. Uno di loro chiese all’altro:
– Tu credi nella vita dopo il parto?
- Certo. Qualcosa deve esserci dopo il parto. Forse siamo qui per prepararci per quello saremo più tardi.
– Sciocchezze! Non c’è una vita dopo il parto. Come sarebbe quella vita?
- Non lo so, ma sicuramente… ci sarà più luce che qua. Magari cammineremo con le nostre gambe e ci ciberemo dalla bocca.
-Ma è assurdo! Camminare è impossibile. E mangiare dalla bocca? Ridicolo! Il cordone ombelicale è la via d’alimentazione … Ti dico una cosa: la vita dopo il parto è da escludere. Il cordone ombelicale è troppo corto.
- Invece io credo che debba esserci qualcosa. E forse sarà diverso da quello cui siamo abituati ad avere qui.
– Però nessuno è tornato dall’aldilà, dopo il parto. Il parto è la fine della vita. E in fin dei conti, la vita non è altro che un’angosciante esistenza nel buio che ci porta al nulla.
- Beh, io non so esattamente come sarà dopo il parto, ma sicuramente vedremmo la mamma e lei si prenderà cura di noi.
– Mamma? Tu credi nella mamma? E dove credi che sia lei ora?
- Dove? Tutta in torno a noi! E’ in lei e grazie a lei che viviamo. Senza di lei tutto questo mondo non esisterebbe.
– Eppure io non ci credo! Non ho mai visto la mamma, per cui, è logico che non esista.
- Ok, ma a volte, quando siamo in silenzio, si riesce a sentirla o percepire come accarezza il nostro mondo. Sai? … Io penso che ci sia una vita reale che ci aspetta e che ora soltanto stiamo preparandoci per essa …

Se vuoi approfondire e migliorare la tua esistenza guardando oltre il tuo solito orizzonte, ti lascio qualche link interessante.

Grazie per avermi letto.
MARCo

Nuove possibilità:

Alla tua la ricchezza
Omaggio
Dalla pnl alla quantistica audioebook
Transurfing (lo spazio delle varianti
Miracoli
Audiovideo Quantum freedom



 

Nessun commento: